Le professioni digitali sono le professioni del futuro. Sbagliato! O meglio è vero sì, ma solo in parte. Le professioni digitali sono le professioni di oggi, non occorre andare oltre.
Quelle per le quali c’è una maggiore domanda e più possibilità di occupazione, soprattutto per i giovani.
La scelta di cosa fare oggi, pensare cosa faremo, chi saremo domani, spesso è condizionata dal non sapere, non conoscere in quali campi e per quali lavori ci sono opportunità. Dipende un po’ dall’attitudine a vivere alla giornata, senza uno sguardo realistico alla formazione, quella che può rappresentare davvero un valore aggiunto.
E qui ci vorrebbe una lunga digressione sull’importanza che in generale hanno la formazione e lo studio sul futuro professionale di un giovane. Ci limiteremo, però, a sottolineare come l’apprendimento e l’allenamento delle competenze digitali siano diventati obbligatori in seguito alle mutazioni che negli ultimi vent’anni hanno scatenato la cosiddetta rivoluzione digitale, che inevitabilmente ha toccato anche il concetto di lavoro così come eravamo abituati a intenderlo.
A questa rivoluzione attribuiamo la causa del cambiamento, spesso con rammarico, nostalgia se non rabbia e indignazione. Ma forse dovremmo fermarci un attimo a riflettere – come sostiene Alessandro Baricco – “dovremmo capire, che in fondo la rivoluzione digitale non è altro che l’effetto di una rivoluzione mentale. Una conversione collettiva a nuove tecniche di sopravvivenza. Una virata strategica geniale come lo sono stati l’Umanesimo, l’Illuminismo, il Romanticismo, un analogo formidabile, cambio di paradigma.”
Un fenomeno che ha fatto emergere nuove professioni digitali, sulle quale i giovani oggi dovrebbero investire. Perché? Ecco 5 buoni motivi:
Vuol dire opportunità
Scegliere una professione digitale oggi rappresenta un’opportunità concreta di lavorare in Calabria. L’ambito digitale non è più legato soltanto all’informatica, ma si estende a diversi settori, dal marketing, alla cultura, al turismo. Starne fuori vuol dire precludersi l’accesso ad alcuni mercati.
[Valentina Mannara – Atlassian expert]
E’ uno strumento di democrazia e uguaglianza
Il digitale non conosce differenze tra Nord e Sud: puoi essere un innovatore ovunque ti trovi. Le competenze digitali permettono di lavorare in smart working, collaborare a distanza con realtà e culture diverse e farsi portavoce della propria.
[Salvatore Salerno – Digital Strategist]
E’ un settore in continua crescita
Intraprendere una professione digitale vuol dire trovare spazio nel mondo del lavoro, significa poter rispondere alle richieste del mercato, alle esigenze delle aziende di trovare talenti digitali che ricoprano nuovi ruoli, per i quali i posti vacanti continuano ad aumentare.
[Domenico Gabriele – Sviluppatore]
E’ un lavoro stimolante, con cui puoi creare, reinventare, innovare
Se intraprendi una professione digitale ti metti in gioco ogni giorno, sei parte dell’innovazione, contribuisci ad esserne l’autore, a creare prodotti e servizi che riescono a semplificare la vita delle persone.
[Marcello Stani – Startupper e sviluppatore freelance]
Serve a valorizzare la tua terra
E’ l’occasione per lavorare al Sud e valorizzare col tuo talento, il tuo impegno, la tua attività, il luogo in cui vivi. [Denise Mileto – QA Engineer]
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