Inspiration: storie di straordinaria follia con Peppe Sirchia
Ci piace raccontare sempre storie positive, soprattutto se parlano di Sud. Per questo il 24 marzo, per il quinto appuntamento di Tilt “Inspiration: storie di straordinaria follia”, sarà con noi Peppe Sirchia. Un innovatore catanese che alle sue radici sicule non ha mai rinunciato, coltivando nella sua terra il seme della consapevolezza, della crescita e del “si può fare”.
Negli anni Peppe ha partecipato attivamente all’innovazione della sua regione. Ha supportato idee di cambiamento come advisor e ha contribuito allo sviluppo di realtà imprenditoriali che messe insieme hanno liberato la Sicilia dal “confine”.
Ha incentivato l’imprenditorialità innovativa organizzando nel 2012 a Catania lo startup weekend di cui è vicepresidente e cofounder. Una sfida nella sfida che ha fatto emergere idee di business e riunito sotto il cielo catanese persone desiderose di mettersi in gioco, confrontarsi e guardare al futuro.
Ceo e UX designer di Meedori, società che si occupa di Design Studio, Design Services e Web & Mobile Development, Peppe Sirchia è un imprenditore di sistemi di sviluppo digitale.
Non solo. Dal 2013 è brand ambassador di Farm Cultural Park, il parco culturale e turistico contemporaneo nel centro storico di Favara, a pochi Km da Agrigento. In Sicilia Farm Cultural Park è “il principale centro di contagio per quel che riguarda innovazione e arte” come lui stesso lo definisce. Un grande esempio di rigenerazione urbana dove macerie e case abbandonate sono diventate residenza per artisti da tutto il mondo.
Da circa un anno Peppe Sirchia è partner di Destination Maker una Boutique Consulting Agency attiva dal 2014 in Italia ed Europa per valorizzare, promuovere e commercializzare le destinazioni verso le aree meno conosciute. Dal 2017 è docente di service design e user experience alla Tag Innovation School. Il suo concetto di digitale non si ferma allo sviluppo e alla parte visuale. Tocca in maniera provocatoria il lato sensibile del legame tra persone e tra persone e città. Il modo in cui viviamo e attraversiamo i luoghi secondo Peppe deve tenere conto della loro identità e preservarne il valore. Non solo quello architettonico, ma anche quello emozionale attraverso una comunicazione coerente, codificata e accessibile a tutti.
Testimone di un nuovo Sud, dove si respira ormai da anni una “nuova primavera”, Peppe Sirchia il 24 marzo porterà con sé la storia di chi ha percorso le strade del fare e della possibilità. La storia di chi continua a scrivere “quel meraviglioso foglio bianco che è la stessa Sicilia”, che non è poi così lontana da noi!
Pronti a farvi ispirare?
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