Recruiting Hackathon vecchi colloqui di lavoro addio
Vecchi colloqui di lavoro addio! Oggi i candidati si valutano in base alle loro competenze specifiche, sì, ma soprattutto trasversali! Il 5 luglio insieme a Talent Garden Cosenza abbiamo organizzato un Recruiting Hackathon e di giovani skillati ne abbiamo visti più di 30.
Li abbiamo osservati, scrutati, ascoltati e anche spiati. In ballo per loro la possibilità di diventare CEO e cofounder di una startup sul turismo. Opportunità che si sono giocati giovedì scorso in una sfida durata circa 9 ore. Un tempo utile alla commissione per valutarli tutti, alle prese con il business model di un’idea d’impresa. Obiettivo: potenziare il potere di attrattore turistico del nostro territorio.
Nata per rispondere al desiderio di un investitore privato di voler attivare il turismo residenziale nelle zone dell’alto ionio cosentino, l’hackathon ha rivelato di ogni candidato la capacità di relazionarsi e non solo. Di rispondere alle provocazioni, raccogliere suggerimenti, accogliere critiche e ragionare su come migliorare progetti di gruppo. Vedere i candidati insieme, in team, collaborare con persone mai viste prima ci dà la conferma che questa metodologie funziona. Che in maniera fresca e innovativa si possono incrociare profili, scoprire talenti, innescare relazioni professionali.
Come ogni hackathon, infatti, il Recruiting Hackathon è stato prima di tutto confronto, apertura. Un’esperienza formativa in cui tutti hanno fatto la loro parte lasciandosi prendere dai progetti.
Puntuali e anche un po’ in anticipo, (la puntualità è d’obbligo ad ogni colloquio), i 30 giovani si sono incontrati senza neanche conoscersi. A squadre fatte, ognuno ha dovuto legarsi al proprio compagno di team. Grazie alle attività di team building il ghiaccio si è presto rotto. E tra sorrisi, condivisione e concentrazione alla fine della giornata i team hanno presentato le loro idee. Hanno risposto al bisogno di incrementare il turismo nella nostra regione, ogni gruppo con la sua interpretazione. Tutti ci hanno lasciato qualcosa. Qualcuno più di altri, come la squadra arancione vincitore dell’hackathon che si è aggiudicata un pass diretto per la Changemaker School.
Il Recruiting Hackathon ha permesso di selezionare sette giovani. Federica Parrilla, Luciano Maria Fortunato, Lucrezia Filazzola, Aida Bruni, Emanuele Serra, Alessio Scarnato e Danilo Verta. Tutti presenti ieri (e di nuovo impeccabilmente puntuali) in Talent Garden Cosenza per sostenere il colloquio finale. Chi avrà scelto la commissione? Chi secondo F. Cappelli, M. Marini, G. Naccarato e L. Moretti avrà la stoffa dello startupper?
To be continued…?
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