Relazione con il cliente appuntamento con Paolo Pugni
Continua la formazione aziendale con Goodwill. Alcuni dei docenti del 2018 quest’anno ritornano con nuovi contenuti e nuovi strumenti per guidare aziende e liberi professionisti al cambiamento, partendo da una riflessione profonda su come i comportamenti umani e il modo in cui ci rapportiamo agli altri può influenzare il nostro business. Dopo Beppe Carrella e Francesca Gargiulo, il 31 maggio e l’1 giugno ritorna Paolo Pugni.
Al di là della sua partecipazione come docente lo scorso anno nel percorso Dipendenti o Changemaker, Paolo Pugni, è un volto noto ai social! E’ stato uno dei primissimi ad introdurre appuntamenti abituali in video o podcast per istruire, ispirare e informare. Da circa 4 anni, infatti, offre ogni mattina un caffè a chi lo desideri:
“stimolo per discutere, dissentire, condividere, riflettere. Una provocazione garbata per ragionare insieme di vita e di lavoro, che escono sulla pagina Facebook: I pugni di Paolo”.
Dal 26 aprile li pubblica anche su LinkedIn e il pubblico lo segue anche lì perché in quello che lui dice, quello in cui crede e gli esempi che sostiene rispecchiano la conoscenza, l’esercizio e la pratica di due delle principali leve che spingono il business dei giorni nostri: il rapporto con le persone e la capacità di creare emozioni. Esperto di strategie aziendali e comunicazione Paolo Pugni è ideatore del metodo AIUTA con le quali permette alle imprese di creare valore proprio rafforzando il loro rapporto con i clienti.
Ci ha insegnato a cambiare prospettiva nel lavoro quotidiano, mettere al centro i clienti e i loro bisogni e migliorare la comunicazione per costruire un rapporto di valore. Il 31 maggio dalle 14.00 alle 18.00 e l’1 giugno dalle 9.00 alle 13.00 sarà di nuovo con noi in aula per lavorare e discutere di dinamiche, metodologie e processi qualitativi legati alla relazione con il cliente, in un’ottica stavolta ancora più pragmatica per definire ruoli e attività, per mappare necessità e bisogni che se intercettati possono farci raggiungere i risultati sperati!
Lascia un commento