Il professionista del futuro: il Data Scientist
Le ricerche parlano chiaro, data economy, data scientist e in generale data worker sono i nuovi trend della trasformazione digitale che i diversi sistemi, politici, economici e sociali, stanno vivendo. Oggi, in Italia, la connected life è elevata, circa 40 milioni di abitanti sono connessi ogni giorno, e producono quotidianamente una quantità di dati enorme, che rappresentano per chi offre prodotti e servizi una gallina dalle uova d’oro; ecco perché le informazioni contenute nei dati generano interesse in ogni settore e creano opportunità, prima sconosciute o del tutto assenti.
I dati hanno valore, però, solo se analizzati, aggregati e visualizzati, ed ecco che i data worker non sono solo necessari, ma rappresentano il futuro del lavoro digitale. Un rapporto della Commissione Europea ha stimato che entro il 2025 ci sarà una richiesta di 10,9 milioni di professionisti dei dati in Europa. Questi sono alcuni dei numeri che dimostrano che oggi più che mai il futuro prossimo sarà governato dalla Data Economy e dai data scientist.
Chi è il Data Scientist
Il data scientist è l’esperto della data economy, è colui che studia, interpreta e trasforma i dati in opportunità per le aziende! Una figura professionale specializzata, protagonista indiscussa dell’economia del futuro, che diverrà sempre più richiesta man mano che i dati saranno il business di molti settori.
Le opportunità che i data scientist hanno generato negli ultimi anni sono stati l’oggetto, nel lontano 2012, dell’articolo della prestigiosa Harvard Business Review che titolava: ”Data Scientist: The Sexiest Job of the 21st Century.”
Il suo appeal, dunque, è certamente collegato al fatto che è una delle professioni digitali del futuro che cammina a braccetto con il crescente bisogno di interpretare i dati e di costruire strategie mirate, è certamente il professionista che guiderà il cambiamento che aspetta le aziende.
Le skill del data scientist
Il data scientist deve avere il mix perfetto tra competenze tecniche e soft skill. E’ una figura specializzata che si aggiorna continuamente e conosce in maniera approfondita linguaggi di programmazione come Python e R, sa sviluppare algoritmi di Machine learning e Deep Learning, sa usare modelli statistici per le analisi e le previsioni, comprende le dinamiche del mercato tramite analisi quantitative e produce visualizzazioni chiare dei dati.
Accanto alle skill tecniche, sono fondamentali le soft skill come la curiosità, la comunicazione efficace, il team working e il problem solving, capacità queste estremamente importanti quando si lavora in team eterogenei che evolvono continuamente e sono costantemente connessi tra loro.
Sbocchi professionali e settori
Le opportunità del mercato del lavoro nel mondo dei dati sono aumentate notevolmente negli ultimi anni; questo è dovuto all’incremento del traffico su piattaforme che registrano dati (social media, e-commerce), ma anche piattaforme di multimedia sharing, e allo sviluppo di tecnologie dell’informazione. Ecco quindi che il data scientist diventa fondamentale in molti settori e conseguentemente diviene una risorsa chiave per moltissime aziende. I maggiori settori d’impiego sono:
- finanziario
- assicurativo
- commerciale
- farmaceutico
- retail e GDO
- marketing
- trasporti
- internet of things
I professionisti dei dati: il data scientist, il data engineer, il data analyst e il data visualization expert
Il mondo dei dati e della sua interpretazione hanno portato la nascita e l’evoluzione di molte figure professionali. Data scientist, data engineer, data analyst e data visualization experte sono certamente i professionisti del data business.
Stesso campo ma con diverse competenze o comunque che insieme in un’azienda si completano. Il Data Engineer si dedica alla gestione della data pipeline, cioè dell’aspetto architetturale del processo di analisi dati, il suo compito è quello di condividere i dati con il data scientist in forma facile da utilizzare per procedere con l’analisi. Ha una laurea principalmente STEM.
Il Data Analyst, invece, è colui che analizza e aggrega i dati per creare nuovi modelli di business e generare un vantaggio competitivo sul mercato. Le sue skill sono legate all’economia, al management, ma anche alla matematica e alla statistica.
E poi c’è il Data Visualization Expert, che è colui che racconta i dati attraverso un’esplorazione visuale e interattiva e permette ai decision maker di identificare trend o fenomeni che sarebbero invisibili da una prima analisi dei dati stessi. Il data visualization expert è laureato in informatica o altre materie scientifiche.
Quanto guadagna un data scientist?
Il bureau of Labor Statistics ha confermato che la figura del data scientist è sempre più richiesta a livello internazionale e che entro il 2024 ci sarà un aumento notevole di posizioni aperte per tale lavoro. Questo lo ha confermato anche il report di Glassdoor “50 Best Jobs in America”, secondo cui il Data Scientist è la migliore posizione lavorativa in ogni settore per opportunità, salario e soddisfazione. Infatti sempre a livello internazionale, lo stipendio varia tra gli 87 mila e i 140 mila euro all’anno. In Italia non siamo ancora a questi numeri, ma secondo l’Osservatori.net un data scientist senior in Italia guadagna mediamente 57 mila euro all’anno. Cifra che certamente nei prossimi anni vedrà un incremento grazie al crescente bisogno delle aziende degli esperti dei dati.
Preparati alla sfida!
Una professione in evoluzione che apre nuovi orizzonti nel mondo del lavoro! Per cogliere la sfida del cambiamento e diventare data scientist, ad ottobre si apriranno le iscirizioni per il Master Universitario di II livello in Data Science organizzato dal Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza “Giovanni Anania” . Per maggiori informazioni ecco il link: https://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/disesf/data_science/
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