Aiutamundi è un progetto promosso dal Consorzio Sociale GOEL e finanziato da Fondazione per il Sud. Il progetto ha come obiettivo quello di creare e stimolare sviluppo socio-economico partendo dalle comunità locali, senza attendere riforme e stimoli dall’alto.
Aiutamundi deriva dal dialetto e significa “aiutiamoci”, evocando in tal senso l’impegno e la partecipazione di tutti per raggiungere l’obiettivo del progetto.
Per realizzare la mission si è dato vita ad un approccio dal sapore rivoluzionario, quello di attivare un sistema di scambio di prestazioni e di prodotti senza l’utilizzo del denaro, che è stato sperimentato in 6 comuni della Locride con l’obiettivo di estenderlo in tutta la Calabria e al sud Italia.
Vediamo come funziona…
Per fare parte di Aiutamundi bisogna semplicemente iscriversi al sistema di scambio, possono farne parte singole persone, professionisti, imprese ed associazioni. Ci si può recare presso gli sportelli territoriali o chiedere di iscriversi tramite il sito, fatto ciò viene aperto un conto dove saranno annotate le spese o i guadagni.
Una volta che si accede al sistema ogni cittadino ha la possibilità di accedere ai sevizi che vengono offerti senza un esborso monetario ma mettendo al loro volta a disposizione le proprie competenze e offrendo di conseguenza ad altri i propri prodotti e servizi.
Aiutamundi ha previsto lo stesso sistema anche per le imprese dello stesso territorio e ogni comune avrà a disposizione una Filiale che guiderà gli scambi tra imprese stesse e persone.
Aiutamundi quindi ha alla base i principi della partecipazione e della condivisione, con lo scopo di stabilire sul territorio, e il sud è un ottimo punto di partenza, un baratto ancor prima di esperienze, di principi solidi e importanti capaci di spianare la strada al cambiamento.
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