Allegra Violante e l’innovazione di FLER
Avete mai sentito parlare di prodotti per la depilazione inclusivi e senza genere? O, ancora, di demolizione di tabù e pregiudizi con la commercializzazione proprio di quei prodotti? Se la risposta è sì, allora, forse, conoscete FLER.
Ridisegnare il modo in cui i beni di consumo vengono percepiti: questo è uno degli obiettivi di FLER, la start up inclusiva impegnata nella creazione di strumenti per la depilazione. Ma cosa significa esattamente? Lo abbiamo chiesto direttamente ad Allegra Violante, fondatrice e CEO di questa azienda innovativa che vuole rivoluzionare il settore della depilazione.
L’acquisto come esperienza, oltre la necessità
Intervistata sulla sua visione, Allegra spiega: <<L’obiettivo di FLER è andare oltre il concetto di ‘commodity’>>, cioè prodotti acquistati solo per necessità senza alcuna esperienza positiva a essi associata. <<Vogliamo rompere questo schema e trasformare il comprare beni di consumo, precedentemente considerati banali, in esperienze appaganti. Unendo design, tecnologia, sostenibilità e un contatto diretto con i clienti, vogliamo creare un legame emotivo tra il consumatore e il nostro prodotto>>.
In effetti, se comprare un rasoio è sempre stato un atto pratico, funzionale, veloce e necessario, oggi può essere un’esperienza con al centro la libera scelta del consumatore. Una scelta valoriale innanzitutto.
Depilarsi, una scelta personale
Come a dire: noi vendiamo rasoi, ma prima rifletti e decidi (tu, non la società, non le convenzioni, non i pregiudizi) se vuoi davvero depilarti. L’idea di partenza è ben sintetizzata nel manifesto dell’azienda: Per FLER Essere se stessi è la rivoluzione.
E poi, <<Facciamo vedere i peli perché esistono” – racconta determinata Allegra. FLER, quindi, come brand di un rasoio, rappresenta un simbolo sia della liberazione dalla definizione di genere preimpostata sia dell’affermazione di un’identità autentica.
Durante la fase iniziale delle ricerche di mercato, sono emersi sentimenti di vergogna e imbarazzo legati alla depilazione, soprattutto tra le donne. Un esempio comune riguarda il luogo in cui gli uomini solitamente tengono il rasoio, spesso esposto accanto allo spazzolino, mentre molte donne tendono a nasconderlo in un cassetto.
Così, è scaturita l’idea #ForAShamelessWorld, successivamente diventata la tagline dell’azienda (breve e memorabile frase utilizzata per identificare e promuovere un prodotto, un servizio o un’azienda, ndr).
Com’è nata FLER?
La storia di FLER è iniziata quando Allegra, negli Stati Uniti per studio, è diventata cliente di alcune startup americane che offrivano una prospettiva completamente diversa sulla depilazione rispetto ai prodotti tradizionali.
<< Quando è arrivato a casa il rasoio che avevo ordinato, ho detto WOW e non mi era mai capitato per un prodotto del genere>>, dice sorridendo. Da quell’esperienza, il desiderio di portare questa innovazione nel mercato europeo: “Ho iniziato a cercare di capire come poter cambiare il panorama della depilazione anche qui. Non c’era nulla di simile in Europa, e ho visto l’opportunità di introdurre un nuovo modo di pensare all’acquisto di rasoi”, racconta Allegra.
Sfidando i confini tracciati dei grandi marchi consolidati, FLER si propone di creare un nuovo standard nel settore. E in quel mercato dove si può parlare quasi di oligopolio, proporre un’offerta diversa e più coinvolgente, in termini di innovazione e comunicazione.
Obiettivi, risultati chiave e approccio olistico
Il bilanciamento tra lavoro e vita privata è stato un aspetto su cui Allegra ha concentrato i suoi sforzi negli ultimi mesi. Sebbene la fase iniziale sia stata intensa, la crescita costante dell’azienda rappresenta una sfida ancora più impegnativa. E racconta di provare a gestire questa complessità attraverso la mindfulness e lo yoga, tutelando quei momenti: <<Riconosco che per i giovani imprenditori comprendere l’onere delle molte responsabilità può essere complicato, anche per questo credo che dare il buon esempio sia fondamentale>> La metodologia lavorativa che Allegra, come giovane CEO di FLER ha adottato prevede la creazione di slot temporali durante i quali le notifiche sono silenziate, non partecipa a riunioni, né controlla la posta elettronica. Un approccio che fissa in agenda anche il tempo dedicato al riposo, allo sport, al divertimento e al lavoro solitario, sia di natura strategica che operativa.
Inoltre, gli OKRs (Objective and Key Results), si sono rivelati una struttura preziosa per stabilire obiettivi aziendali a livello di CDA, spiega Allegra: <<Un metodo che responsabilizza le persone, e fondamentale anche per far sentire le figure junior parte attiva del progetto. Grazie agli OKRs ho imparato a delegare, riuscendo a mantenere un focus meno dispersivo.
Allegra Violante, fondatrice e CEO, ha delineato una visione ambiziosa e, forse, di non immediata comprensione in un mercato non abituato ad associare sensazioni, valori e addirittura legami a un semplice rasoio. Scegliere FLER può significare unirsi a un movimento che cerca di cambiare le regole del gioco e di rendere la depilazione una scelta personale.
Se vuoi approfondire i contenuti e ascoltare l’intera intervista, guarda il video!
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