Beppe Carrella. Potremmo fermarci al punto, ma di cose da dire su di lui ce ne sono e tante. Una persona che quando parla riesce a fermare il tempo, staresti ad ascoltarlo per ore. Senza veli, genuino e spontaneo. Ha quella schiettezza che viene fuori dall’esperienza. Quella vera, fatta sul campo, nel cuore di importanti aziende a contatto con persone sempre diverse. Dopo la laurea in ingegneria elettronica inizia la sua carriera con la Price Waterhouse. Nel ‘90 entra in Fininvest ricoprendo ruoli manageriali in ambito ICT, sia in Italia che all’estero. Nel ‘97 diventa direttore IT di EMI Music/ Virgin per l’Italia, Spagna e Grecia e nel 2000 Direttore delivery e Sviluppo Nuove Tecnologie del gruppo eBiscom, oggi Fastweb. Dal 2002 è CEO di TSF società di sviluppo e gestione nel settore dei Trasporti e della Logistica. Nel 2010 founder di BClab.
Beppe Carrella è un manager sui generis, un innovatore, ma prima di tutto un pensatore, in grado di travolgere con le sue visioni, che sono delle vere e proprie chiavi di lettura della realtà. Vengono dal suo trascorso, dalla letteratura e dalla musica. Da quello che ha letto, ascoltato e vissuto. Provocatore appassionante, coinvolge sempre il suo pubblico e lo spinge a riflettere, a comprendere il significato malinteso di parole importanti come “cambiamento”, “creatività” e “talento”. E’ promotore della disobbedienza e contro ogni forma di accettazione passiva. Il cambiamento per lui è quello che ognuno mette in campo ogni giorno, la capacità di migliorare continuamente. Relatore in numerosi convegni, è stato docente di Informatica e Tecnologie Multimediali presso varie Università e docente EMBA in Letteratura e Management alla Luiss.
Esperto sulle teorie del caos e della complessità guida le organizzazioni ad adottare un approccio complesso nei processi di management e leadership. E lo fa in un modo tutto nuovo, con la rivisitazione di classici o l’interpretazione di brani rock, con i quali riesce a rispondere a punti interrogativi e atteggiamenti distorti e scorretti. Pur essendo un pacifista ha fatto guerra ad Amazon e Alibaba mettendosi a capo del team di sviluppo della prima piattaforma e-commerce interamente araba noon.com.
Uno “spacciatore di rock” come lui stesso si definisce, con il quale viaggeresti per ore, tra aneddoti, racconti e storie incredibili. Per scoprirlo vi invitiamo a non perderlo giovedì a Talent Garden Cosenza, dove aprirà il percorso sulle soft skill Dipendenti o Changemaker?, con una lezione proprio sulla complessità.
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