Chi è il Data Scientist e perché diventarlo
Chi è il Data Scientist? Oggi parleremo di questa nuova figura professionale di cui moltissime aziende sono alla ricerca, sfatando il mito del lavoro che non c’è. Questo post è rivolto soprattutto a chi crede di non avere opportunità per lavorare in Calabria. In particolare a uomini e donne che magari non hanno un’occupazione e pensano che reinventarsi dopo i 30 sia impossibile. Spesso capita di dire e sentire (noi del Sud il lamento ce lo portiamo dentro), “che in Italia non c’è lavoro, e in Calabria poi, non ne parliamo”.
Troppo poco spesso ci si sofferma, invece, sulla domanda: qual è il tipo di lavoro che c’è?
Perché, se andiamo a prendere le statistiche, i dati sull’occupabilità giovanile, i numeri parlano chiaro. Il problema non è il lavoro che non c’è, ma le professioni che non si conoscono, e il Data Scientist è tra queste.
E allora conosciamolo questo Data Scientist. Vediamo come si diventa Data Scientist, anche per chi vive in Calabria!
Chi è il Data Scientist?
Il Data Scientist analizza e interpreta dati digitali per dare alle aziende una strategia d’azione. Ha il compito di studiare i dati e capire, in base ad essi, quali scelte deve fare un’azienda per rispondere con i suoi prodotti o servizi ai bisogni e alle tendenze dei suoi clienti. Il data scientist elabora con i dati soluzioni che permettono all’azienda di ottenere il maggior numero di informazioni sul comportamento degli utenti, per costruire proposte su misura, aumentare le vendite, e attirare nuovi clienti mantenendo fedeli quelli già acquisiti.
Quali competenze deve avere un Data Scientist?
Così come accade per tutte le professioni, anche il Data Scientist non deve limitare le sue competenze ad un aspetto meramente tecnico. Ad esse deve legare competenze caratteriali ed essere in grado di saper comunicare, interagire e collaborare con gli altri: le cosiddette soft skill.
Stando ad uno studio dell’Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano del 2018 il Data Scientist deve aggiungere alle competenze di statistica, analisi e programmazione capacità comunicativa:
“Come prerequisito essenziale per un Data Scientist emerge la capacità di utilizzare almeno un linguaggio di programmazione (richiesto nel 74% delle offerte), in particolare R o Python. Nel 62% dei casi è invece richiesta la capacità di sviluppare e implementare algoritmi di Machine Learning […] La capacità di comunicare e presentare i risultati agli utenti di business è infine segnalata nel 36% delle offerte analizzate.”
Per comunicazione si intende la capacità di mettere nero su bianco, riassumere attraverso grafici, tabelle, diagrammi, mappe i suoi risultati, le sue scoperte.
Come diventare Data Scientist
Il Data Scientist è una professione figlia dei cambiamenti e dei progressi tecnologici che hanno trasformato il modo in cui un’azienda può crescere e acquisire valore. E’ una professione affascinante, ma come ogni lavoro, ogni mestiere, richiede studio, pratica.
Se vuoi diventare Data Scientist candidati per partecipare al corso gratuito di qualifica professionale finanziato dalla Regione Calabria per favorire l’inserimento o il reinserimento di uomini e donne under 36 che non lavorano.
Siamo stati abituati a credere che il lavoro dovesse essere una conseguenza automatica del tipo di scuola frequentata. La verità è che il lavoro non nasce da una struttura chiusa, ma dallo studio libero, ha bisogno di una mente aperta, pronta al cambiamento e di essere portato avanti con costanza. E questa è anche la chiave per lavorare al Sud!
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