Tra fornelli, ricette e nuovi modi di cucinare si fanno strada le nuove professioni del food. Tantissimi i professionisti che tra pentole e padelle si reinventano e inventano un nuovo modo di concepire la cucina. Proprio in questo nuovo percorso incontriamo un professionista del tutto nuovo a tratti un po’ strano: il food stylist.
Lo stilista del cibo è colui che si occupa di curare l’aspetto estetico di una portata: dalla disposizione degli ingredienti alla scelta del piatto. Un vero artista del food che sa coniugare stile, bellezza, estro e creatività. Un food stylist deve certamente saper cucinare, affinché possa far risaltare ogni dettaglio di un piatto, e saziare gli occhi prima di tutto il resto.
L’avvento e la diffusione di questa nuova professione si deve alla moda della cucina e in particolare dello spopolamento di riviste di ricette e food blog. E’ una figura in forte crescita, soprattutto nella pubblicità e nel cinema e particolarmente richiesta anche all’estero, dove il fatto di essere italiani aiuta perché conosciuti per cucina, moda e senso estetico
Le caratteristiche che deve avere lo stilista del cibo sono sicuramente passione per la cucina, rispetto per le materie prime e buone abilità da fotografo. Solitamente il food stylist è un freelance che svolge la sua professione su set pubblicitari e nelle cucine stellate.
L’esperienza accanto a chef e professionisti del settore, infatti, permette di acquisire esperienza e dimestichezza e scoprire i trucchi del mestiere attraverso cui rendere un piatto una vera e propria opera d’arte. Infatti tutte le immagini di piatti e portate bellissime sono opera dei food stylist.
Il suo compito quindi è raccontare il prodotto e convincere i consumatori a comprarlo, provarlo o cucinarlo.
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