Hackathon di idee: innovare nel sociale
Che cos’è un hackathon? Ne abbiamo già parlato in questo articolo, ma una rinfrescata fa sempre bene. L’hackathon è una sfida che può avere finalità lavorative, didattiche e sociali, della durata variabile di ore, giorni o settimane. La parola hackathon è un portmanteau delle parole “hack” e “marathon”, dove la prima è usata nel senso di programmazione esplorativa.
Fu impiegata per la prima volta in campo informatico, per questo si riconduce spesso ed erroneamente solo a questo ambito specifico.
In realtà l’hackathon oggi abbraccia temi diversi e richiama l’interesse oltre che di sviluppatori anche di persone con un background in materie umanistiche.
Tipologie di hackathon
Recruiting Hackathon
Si tratta di un format dove il fine ultimo, al di là della sfida, non è il COSA viene realizzato ma COME. Il Recruiting Hackathon, infatti, è un nuovo metodo di selezione utile ai recruiter per testare le potenzialità dei possibili candidati e le loro competenze trasversali durante lo svolgimento della maratona. Potete approfondire il recruiting hackathon qui.
Hackathon di prodotto: un format di accelerazione di sviluppo di un prodotto (o servizio), secondo un processo flessibile ma ben strutturato. Tale esercizio si svolge generalmente nell’arco di una settimana lavorativa, ovvero in cinque giornate full-time.
Hackathon di settore: un format che promuove l’innovazione in un settore specifico
Hackathon di idee: un format per accelerare la creatività e lo sviluppo di idee intorno a un tema specifico come nel caso di progetti o imprese sociali.
Un esempio di hackathon di idee è il City Hackathon nel quale, il 5 e il 6 aprile 2018 abbiamo coinvolto i ragazzi del progetto Tilt. Un hackathon di 36 ore in cui i ragazzi hanno ideato e progettato idee volte alla rigenerazione del Quartiere San Gennaro dell’Università della Calabria. Nelle due giornate abbiamo chiesto ai ragazzi cosa avrebbero voluto realizzare nel Quartiere per renderlo un luogo di condivisione e contaminazione aperto ai giovani, abitanti e non solo. Abbiamo chiesto loro di liberare la creatività, pensando ai bisogni degli studenti e a come questo spazio potesse essere valorizzato. Abbiamo dato loro tutti gli strumenti per farlo. Supportati e guidati da mentor, i ragazzi sono stati guidati alla costruzione di buone pratiche. Quelle buone pratiche attraverso le quali i cittadini del mondo si stanno appropriando dei beni comuni e dei quartieri rendendosi attori in prima linea di cambiamento e innovazione sociale.
Durante l’hackathon li abbiamo seguiti e abbiamo visto nascere le loro idee. Per i ragazzi è stato un evento formativo ricco di stimoli e momenti di crescita e questo video ne è la prova.
Buona visione!
Vivi con la tua azienda l’esperienza formativa dell’Hackathon!
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