Life Skill: guida alla sopravvivenza umana nel caos relazionale
Alzi la mano chi non ha mai pensato: “Odio le persone!”.
E scagli la prima pietra chi non ha mai faticato nel gestire le relazioni umane. È un mondo difficile e poiché tendenzialmente lo viviamo da sobri, è veramente impegnativo. Ma niente paura, imparando ad affinare le giuste abilità, si può sopravvivere senza doversi rifugiare in una grotta isolata.
Care lettrici e cari lettori naviganti nell’oceano tempestoso dei rapporti tra persone, oggi affronteremo il delicato tema delle life skill. Quelle capacità attitudinali per le quali se ci consegnassero un libretto di istruzioni all’anno zero, sarebbe meglio! Perché sono fondamentali per orientarsi nel caotico mondo interpersonale senza naufragare nella frustrazione totale.
Ma quel libretto di istruzioni non esiste e l’unica cosa che possiamo fare è imparare da esperienze ed errori (o copiare dal vicino di banco). Oppure leggere questo post blog!
Diamo un’occhiata a qualcuna di queste abilità che pare rivoluzionino la vita. Degli altri, naturalmente!
La fiducia, questa sconosciuta
Immaginate di essere in un mondo in cui il non fidarsi sia un superpotere in grado di far suonare il nostro radar della fiducia come una sveglia infernale ogni volta che stringiamo la mano a qualcuno. Qual è l’unico modo per evitare l’allarme rompitimpani?
Ecco perché allenarsi alla fiducia vuol dire non trasformarsi in eremita. Si comincia con un po’ di yoga mentale e qualche respiro profondo quando si incontra qualcuno apparentemente un po’ sospetto. Con tanto esercizio si raggiunge il nirvana e poi si è pronti per aprirsi agli altri.
Questo ci mette al sicuro da dolorosi vissuti di fiducia mal riposta? Certo che no: ci saranno momenti in cui saremo sicuramente tradite e traditi, ma ricordate: è solo un’occasione per un allenamento in più. Un’opportunità per donare fiducia, ancora una volta.
Tempo di qualità per le relazioni
Nel mondo moderno, se esiste una risorsa più preziosa del tempo, persino più dell’oro o delle tavolette di cioccolato, è il tempo di qualità da dedicare alle persone, anche se talvolta sembra più facile scoprire il segreto dell’eterna giovinezza.
Non stiamo suggerendo di dimenticare se stessi, ma di scambiare pensieri solidi, raccontarsi storie, confrontarsi sul mondo e, anche, ascoltarsi in silenzio. La vita è troppo breve per sprecare il tempo a parlare del tempo. E, diciamo la verità, anche per concentrarci sulle imperfezioni altrui, invece di focalizzarci sul buono e, perché no, valorizzarlo!
Considerare valido ogni pensiero. Oltre il nostro, sì
Sì, sappiamo che la vostra mente è come una roccia salda che non si piega a nessuna brezza intellettuale. Ma, ammettiamolo, sarebbe noioso se tutti pensassimo allo stesso modo. Apprezzare la diversità di pensiero, più o meno di tutti, è forse una delle fatiche più faticose per noi essere umani. E l’ego ne è il responsabile principale.
Accettare gli altri per quello che sono, infatti, implica considerare la vaga possibilità che oltre al nostro modo di vedere il mondo – confortante e ben sperimentato – ne possano esistere altri. Qualche volta addirittura più funzionali!
Senza scomodare grandi filosofi e teorie psicologiche, sappiamo che ognuno ha il proprio percorso, i propri tempi, e solo attraverso un costante negoziare dell’ego, possiamo comprendere appieno le sfumature di chi abbiamo accanto. Questo non significa ignorare tutto ciò che non funziona bene per noi, non siamo chiamati alla santità, ci mancherebbe, ma occorre tenerne conto e permettere alle relazioni di maturare attraverso le sfide.
La combinazione delle diversità, spesso, crea la migliore delle relazioni possibili. Anche quando pensiamo di aver aperto la mente all’universo dei punti di vista altrui, ricordiamoci che l’universo è infinito. Si può andare sempre un po’ più in là.
Coltivare la gentilezza della comunicazione
Scalare una montagna con le infradito. Così può essere il rapportarsi con le persone senza gentilezza. E ancora più difficile è trovare il punto di equilibrio tra l’essere smielati e l’essere gentili. Tanto che, a volte, sentiamo stanchezza al solo pensiero. Ma siamo messi al mondo per stare bene e vi possiamo assicurare che la gentilezza facilita ogni tipo di relazione umana, e non solo!
Perciò, per non finire a vivere su un’isola deserta, circondati solo da gabbiani che giudicano il nostro modo di parlare. Anche quando è necessario comunicare un’amara verità, immaginate di farlo con un pacchetto di caramelle. La dolcezza rende tutto più avvicinabile e, se proprio non vogliamo essere avvicinati, affrontabile.
La pazienza dei legami: coltivare relazioni durevoli in un mondo frenetico
Costruire relazioni durevoli in questo turbine di notifiche e messaggi rapidi è come cercare di piantare un albero in mezzo a un’autostrada. Ma aspettate, non sarà che proprio in questo caos frenetico, la pazienza diventa la chiave di accesso a un’oasi di tranquillità relazionale?
In un’epoca in cui tutto sembra muoversi a velocità warp, la pazienza è diventata una virtù rara ma incredibilmente potente nei legami con le persone.
È bella la pacienza in napoletano, ci fa pensare Erri De Luca, perché mette un po’ della parola pace dentro la pazienza.
Sì, perché non si tratta di tollerare mentre lo stomaco ci si arrovella: è tutta un’altra roba, la pazienza dei legami. Vuol dire attenzione alle persone con le loro mille sfaccettature, vuol dire sapere di non poter mai sentire quello che loro provano, ma offrire comunque comprensione e uno spazio dove sentirsi reciprocamente al sicuro, nonostante tutto.
Dunque, cara lettrice e caro lettore, spingete pausa. Prendete un respiro profondo e concedetevi il tempo per andare piano. Le life skill sono la vostra ancora di salvezza nel mare forza 10 delle connessioni tra persone. Alzate la vela dell’ironia, abbiate pazienza e preparatevi a dirigervi verso il territorio della saggezza relazionale!
E naturalmente, facci sapere la tua opinione sul tema! Lascia un commento nel form in fondo alla pagina o scrivici tramite uno dei nostri canali digitali. Se non rispondiamo subito, abbia pazienza e fidati di noi, lo faremo.
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