La conoscenza dell’inglese di questi tempi è vista sempre meno come una possibilità di differenziarsi e spiccare ma come un elemento indispensabile, la base di partenza per poter anche solo pensare di raggiungere determinati livelli professionali.
L’inglese è senza ombra di dubbio la lingua più utilizzata in giro per il mondo, il punto di riferimento che unisce e fa interagire molti popoli.
È indispensabile soprattutto in ambito professionale, dove il suo utilizzo diventa importantissimo per ampliare il proprio raggio di azione, aprire nuove grandi porte alla crescita internazionale e avere la possibilità di interagire e lavorare con un numero molto più elevato di persone.
Conoscere l’inglese è sinonimo di professionalità, nel mondo professionale è ormai impossibile fare a meno di trovarsi di fronte a inglesismi di vario genere. Che impatto avrebbe sulla credibilità di un professionista una cattiva pronuncia nel campo che gli compete? Avere una buona padronanza dell’inglese è quindi molto importante anche nei casi in cui non si abbia bisogno di utilizzarlo per farsi capire ma anche solo per farsi apprezzare e non valere di meno agli occhi degli altri.
In ambito lavorativo i dipendenti svolgono un fondamentale ruolo in quanto spesso rappresentano il volto dell’azienda e nell’infinità delle vicende legate alla loro quotidianità è facilissimo trovarsi di fronte ad una situazione che impone l’uso dell’inglese.
Ma quanto è comodo conoscere l’inglese? Non conoscere uno strumento che ci permette di comunicare, lavorare o aprirci nuove prospettive diventa un limite che non ci si può permettere di accettare, un muro altissimo che non permette di guardare all’orizzonte delle possibilità.
Per scegliere come iniziare un percorso che alleni le vostre capacità linguistiche è necessario fare attenzione a tre elementi importanti:
- Competenza. Prendere le prime lezioni da persone veramente competenti è determinante, altrimenti si rischia di costruire l’apprendimento su fondamenta che difficilmente si riuscirà a correggere in futuro. Utilissimo potrebbe essere, quindi, rivolgersi ad un soggetto madrelingua;
- Quotidianità. È importante inserire sin da subito le cose apprese nel proprio quotidiano, facendo pratica in modo costante con l’utilizzo dei nuovi termini e le nuove forme. Molto utile per consolidare le conoscenze è affiancare alle lezioni delle attività alternative: e leggere, ascoltare musica, leggere e guardare film e serie tv in inglese;
- Professione. Moolte persone sono convinte di avere una assoluta padronanza dell’inglese ma spesso è facile vedere crollare le loro certezze quando si entra in ambiti più specifici, nei quali si utilizzano termini tecnici e tipici del mestiere. Il consiglio è quindi, una volta poste le giuste basi, di non adagiarsi e specializzarsi nel campo che più interessa, acquisendo le giuste competenze.
La strada giusta è quindi conoscere il proprio gap, e trovare la direzione giusta per colmarlo, partendo da noi, dai nostri punti di forza e debolezza!
Sei hai bisogno di conoscere il tuo livello di inglese fai il test e mettiti alla prova!
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