Oggi vi parliamo di Marco Bartoletti, imprenditore fiorentino che con le sue forze e il suo impegno ha creato un’impresa che mette al centro le persone e non il profitto.
Marco Bartoletti era un assicuratore, che un giorno trovandosi in una piccola officina meccanica si lasciò trascinare dalla magia di quel lavoro. Dopo qualche tempo mollò l’assicurazione ed fu assunto come tornitore in un’impresa di Celenzano; per 5 anni ha lavorato lì e dopo qualche anno ha lasciato l’impresa per concepire un suo progetto: la BB Mec.
Inizialmente, all’interno della BB Mec lavoravano lui e un operario, in un piccolo capannone e producevano le impugnature per i rasoi. Ben presto sono diventati fornitori di Piaggio e Ducati, e dopo qualche anno sono stati contattatati da una grande maison e da tornitore è diventato un vero e proprio scultore dei metalli, e il suo estro è divenuto una solida realtà imprenditoriale riconosciuta nel mondo. Grazie a questo, lo spazio dell’impresa si è allargato e soprattutto da due operai si è passati a 240. In seguito la BB Mec è diventata una holding composta da 7 aziende, specializzata nella produzione di componenti preziose e creative per le maison di alta moda italiane e internazionali, producendo per loro bottoni, chiusure, manici, tacchi, cerniere e le casse per gli orologi. Un incremento che anche in questi anni di crisi finanziaria generale, non si è arrestato.
Il segreto di questa crescita sicuramente sta nei prodotti, nella creatività delle linee e nell’intraprendenza di Marco, ma forse anche nel clima che si respira varcando i cancelli della BB. Si, perché tra le mura di questa impresa si nasconde una vera e propria famiglia, che lavora CON Marco e alla quale lo stesso imprenditore è totalmente devoto.
Ma quello che sorprende, soprattutto in questo momento, è che la famiglia di cui si compone la BB comprende tantissime donne (50% degli operai e anche della dirigenza), disabili, anziani e uomini e donne malati di tumore, che invece di essere licenziati o non considerati trovano in questa realtà lavorativa una propria crescita. La regola di Marco è che a parità di merito si da precedenza a chi ha più bisogno, e l’unico requisito è la passione! Su questi principi un ex pasticciere è diventato il responsabile della logistica della BB e un ex muratore è uno dei dirigenti dell’impresa!
La BB è un’oasi nel deserto italiano dove principi, valori e persone si nutrono e crescono. Terminiamo questa storia con le parole di Marco Bartoletti, abbiamo scelto una risposta dell’imprenditore che ben descrive quanto detto fino ad ora:
Che cosa rappresenta per lei il profitto? “Una voce di coro”
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